IL TEATRO E LA SALA DEL CAPITOLO
Nell'ex refettorio del monastero, ora allestito come sala teatrale, in luogo degli antichi intonaci andati perduti, è stato realizzato un marmorino scuro, un neutro funzionale alle necessità delle rappresentazioni teatrali, che mette in evidenza il ciclo di affreschi cinquecenteschi raffiguranti i santi dell'ordine carmelitano e la Beata Vergine con bambino.
Nella ex Sala del Capitolo, che ora ospita mostre, lezioni, conferenze e piccoli spettacoli da camera, per realizzare un sistema di illuminazione versatile e un supporto alle scene e alle esposizioni, è stata presa a prestito un'idea del geniale Franco Albini.
FOYER E CAMERINI
L'antirefettorio del monastero oggi ospita i camerini del Teatro, l'antica cucina del monastero è diventata il foyer del Teatro e ospita la prestigiosa Biblioteca Teatrale Eurasiana.
I lavori di conservazione e restauro hanno permesso di preservare e restituire la lettura degli antichi intonaci, delle decorazioni dipinte, degli elementi lapidei.
Per insediare le nuove attività sono stati realizzati due soppalchi usando materiali poveri e forme essenziali nel rispetto dello spirito del TTB e nella ricerca di un dialogo armonico con la preesistenza storica.